Zoom
Cerca
Marco M. G. Michelini | 17 Febbraio 2015

Quel gusto e quel clima simbolistico, che già nel XIII secolo avevano fatto nascere una letteratura didattica, alimentati in seguito nelle complesse e raffinate figurazioni retoriche dello Stil Novo, rendono comprensibile e legittimano la presenza, durante tutto il Trecento, di una numerosa serie di poemi allegorico didattici. Il termine di paragone per queste opere è, naturalmente, il modello dantesco, ma non tanto la Commedia, quanto la Vita Nova e le Rime, e non solo per l’ovvia ragione che alcune di esse sono state composte contemporaneamente o addirittura in periodi antecedenti alla Commedia, ma soprattutto giacché tale modello veniva avvertito come qualcosa di concettualmente troppo alto, al punto da essere frainteso quando non polemicamente contestato.


 

PER ACCEDERE AL TESTO COMPLETO CLICCA QUA

Aggiunto anche all’articolo: «Appunti di Letteratura Italiana: Il Trecento»

Lascia un commento. Se vuoi che appaia il tuo avatar, devi registrarti su Gravatar

Devi essere collegato per lasciare un commento.