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Marco M. G. Michelini | 8 Ottobre 2010

Luccica il mare e soffia un po’ di vento
in questa notte stellata che induce
a scordare il pudore

 

L’urlo di gioia è simile a un lamento

 

L’avido corpo è una lama di luce
che trafigge il mio cuore.

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